Situata nella pittoresca città di Siracusa, Ortigia è un gioiello unico che brilla nel cuore dell’antica Syrakousai, celebrata da Cicerone come “la più straordinaria città della Magna Grecia”.
Collegata alla terraferma da un suggestivo ponte, Ortigia si erge come la gemma più scintillante e affascinante di tutta la città. È un luogo magico dove è possibile immergersi nella storia, nell’arte e nell’incantevole mare che la circonda.
A differenza di altre mete turistiche in Sicilia, Ortigia conserva il suo fascino da piccola cittadina tranquilla, lontana dal caos delle destinazioni più affollate, sebbene richiami migliaia di visitatori ogni anno.
Cosa vedere a Ortigia:
Tempio di Apollo
Questo antico edificio sacro, tra i più antichi della Magna Grecia, ha attraversato epoche diverse, trasformandosi in moschea e poi in chiesa durante il dominio normanno. È incredibile osservare come questi resti di grandiosità antica sopravvivano nel cuore della città, circondati da palazzi e abitazioni.
Qui, un pezzo d’arte e storia millenaria sussurra silenziosamente la sua narrazione nella vita quotidiana di Ortigia.
La Cattedrale
In questo luogo, poesia e arte si fondono in una bellezza rara. La cattedrale sorge sulle fondamenta di un antico tempio greco dedicato alla Dea Atena. La facciata lussureggiante, progettata da Andrea Palma nel 1700, incanta i visitatori. All’interno, sono custoditi mosaici dell’undicesimo secolo, altari e cappelle dei secoli Cinque e Seicento, oltre a opere del celebre pittore Antonello da Messina.
Fonte Aretusa
Questa fontana circolare racchiude in sé sia papiri che miti. Collegata al mito greco di Aretusa e Alfeo, è uno specchio d’acqua dolce che scorre in modo sotterraneo fino all’isola prima di riversarsi nel mare. Oggi, questa fonte affascina giovani e adulti, dove pesci tropicali e anatre nuotano indisturbati tra i papiri che crescono spontaneamente nella pozza.
Orecchio di Dionisio
Qui, si ha l’impressione di udire ancora i lamenti dei carcerati di Dionisio, un Dio lontano dall’essere benevolo. Questa prigione dalla forma peculiare, simile a un orecchio, è stata soprannominata “Orecchio di Dionisio” dal grande pittore Caravaggio. La leggenda narra che il Dio greco divertisse a imprigionare qui i suoi prigionieri e ascoltare i loro lamenti e le loro cospirazioni dall’alto. Questo luogo incantevole, immerso nel verde, è situato a una certa distanza da Ortigia.
Naturalmente, questi sono solo alcuni dei luoghi straordinari da esplorare a Ortigia. Altre attrazioni includono il Palazzo Beneventano del Bosco, il Palazzo del Municipio, il Museo Archeologico e il Castello di Maniace, posizionato sulla punta estrema dell’isola.
Ortigia è indubbiamente un’isola affascinante, caratterizzata dalla bellezza del Barocco, dalle acque marine cristalline e dalla ricchezza del suo territorio. Questa straordinaria parte di Siracusa è stata giustamente riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO fin dal 2005.