Vi siete mai chiesti da dove deriva il nome Sicilia?
Il nome Sicilia ha radici antiche e affonda le sue origini nella lingua dei popoli che hanno abitato l’isola nel corso dei secoli. Si ritiene che il termine abbia origini greche e derivi dalla parola “Sikelia”, che era il nome con cui i Greci chiamavano l’isola nel periodo classico. Questa denominazione potrebbe essere legata alla presenza dei Siculi, un antico popolo che abitava la regione prima dell’arrivo dei Greci.
Ma facciamo qualche passo indietro, vi racconto una fiaba.
Chi era Sicilia.
Tra le leggende dietro le quali si cela e si nasconde il significato del nome Sicilia ce n’è una che ha come protagonista una giovane e bellissima principessa. Si narra che in un Paese sul mar Mediterraneo vivesse una fanciulla di nome Sicilia, dal destino segnato sin dal giorno della sua nascita. L’oracolo infatti aveva predetto ai genitori che il destino della figlia era segnato da un terribile ed infausto destino: ella sarebbe morta entro il suo quindicesimo anno d’età per mano del terribile mostro dalla bramosia insaziabile, Greco Levante. Per tanto l’oracolo consigliò ai genitori che c’era un’unica soluzione per sfuggire alla profezia, ovvero se la giovane lasciasse, da sola, la sua terra.
Principessa Sicilia fu costretta ad abbandonare allo scoccar del suo quindicesimo compleanno la sua terra e si imbarcò verso nuovi orizzonti per scampare al destino ormai segnato. Dopo 3 lunghi mesi fatte di notti su una barca sotto il chiaro di luna e giorni a sfidare le tempeste, la principessa Sicilia approdò in un’isola deserta. Scesa dalla barca si rese conto quasi subito di essere l’unica ospitante dell’isola, ovunque non vi erano che erbe, fiori e frutti, ma nessuna ombra di umani.
Cadde subito in sconforto ormai arresa al suo triste destino, fino a quando non vide apparire da dietro un cespuglio un giovane dai capelli scuri e ricci. Il ragazzo dall’aria gentile, non perse tempo a rassicurare la giovane che no, non era sola sull’isola. Anzi il suo arrivo era atteso e scritto nelle stelle, gli stessi Dei avevano detto al giovane che sarebbe arrivata presto una giovane fanciulla dai capelli arruffati dalla salsedine e gli occhi luminosi come il sole. La giovane era incredula ma sollevata di non esser sola.
Il ragazzo raccontò la storia dell’isola, della terribile epidemia che la colpì anni prima e che spiegava il suo esser rimasto unico abitante dell’isola. Raccontò anche che adesso sarebbe dovuta “rinascere” da quest’incontrò, più forte e più bella di prima con un nuovo nome: Sicilia.
In onore della sua principessa Sicilia che scampata da un terribile destino ne trovò un altro ad attenderlo, fatto di famiglia, nuovi inizi che darà vita al popolo Siciliano.
Fu così che la principessa Sicilia non passò un solo giorno a far splendere la sua isola.